videomaker, fotografo, musicista e compositore

Ronde…

"La ronda dei carcerati" di Vincent Van Gogh

Oggi è una radiosa giornata per il glorioso popolo italico!… Il nostro beneamato Governo (mentre il Ministro degli Esteri è in missione in Africa, all’indomita ricerca di nuove rapporti di amicizia neo-colonialista e il Ministro della Difesa è felice di inviare le nostre invincibili truppe nel teatro bellico più conteso, per garantire alle coraggiose imprese nazionali appalti di ricostruzione), sul fronte interno, ha finalmente varato la norma che consentirà a libere associazioni di baldanzosi e prestanti cittadini (preferibilmente "ex agenti di polizia, carabinieri, forze armate e altri corpi dello Stato") di svolgere l’onesto e maschio compito di proteggere le virtù delle nostre donne e di dissuadere il reo, lo straniero e il un esempio della nuova moda... la "società carceraria" può dunque essere sexy?nemico del popolo, dal delinquere. Le nostre "ronde" vi terranno al sicuro nelle vostre cell… ehm… case!… al riparo dai perigli della notte e illuminati dal solo focolare della nostra propaganda, dalla cerulea luce delle patrie televisioni!

Donne! Andate pure a testa alta, tronfie del fulgore dei vostri saldi lombi, per le strade del suolo natìo! D’ora in poi l’occhio vigile dei nostri giovani si sostituirà a quello malizioso e reprobo dell’invido staniero. E, quando al vespro rientrerete, sarete aiutate da mano sicura a rigirar il chiavistello nella toppa delle vostre case!

Nè i vostri figli saranno alla sera abbandonati al tarlo delle lusinghe e del vizio che l’immonda droga vorrebbe vilmente insinuare nei patri virgulti. La nostra celere guardia denuncerà con tirata d’orecchi o con fraterni rimbrotti le loro irrequietezze… eventualmente consegnando i recidivi al meritato castigo e alla mano ferma e sapiente del questore.

Finalmente le strade son tornate ad essere "nostre"! Finalmente non v’è immondizia, marciume e umana putredine, neanche per le vie più ascose dell’italico suolo!

Giubilate giovani uomini e donne! Giubilate vetusti padri di famiglia, vecchie e bambini! E soprattutto voi, nerbo della latina virilità! D’ora in poi potrete stuprare le vostre mogli e sodomizzare i vostri consanguinei nella sicurezza inviolata delle vostre case! (Fuori delle case ci saremo noi e la nostra forza nuova a prestare il gradito servizio… e a riportare l’Ordine nelle strade). D’ora in poi la nostra amata Patria (dopo che anche la morte è stata dichiarata illegale!…) sarà quel carcere a cielo aperto che da tempi immemorabili sognavamo!…

 

il popolo delle libertà… davanti all’ultimo modello di "wide screen" * * *  SCONTI (di pena) ECCEZZIONALI!  * * * fino ad esaurimento (o esplosione) scorte!

 

Le piazze e le strade sono di tutti!

Libertà di festeggiare e manifestare!

 

P.S.: Se poi sommiamo il fatto che a fare le indagini non saranno più i PM ma la polizia, all’istituzione delle ronde, è chiaro come queste si possano facilmente trasformare in "squadracce" indenunciabili, perfette per pestare (senza armi non vuol dire che non si possa menare a mani nude) ragazzini che fumano canne, immigrati, spaventare le donne che rincasano tardi… o intimidire oppositori politici (del sindaco che gestisce questi "volontari"… chiamiamoli col loro nome: neo-fascisti)… E’ comunque inaccettabile l’ufficializzazione della DELAZIONE di cittadini nei confronti di altri cittadini (loro pari!)… è il principio cardine di ogni dittatura.

Solidarizzo col carnevale…

9 Risposte

  1. La ronda di Van Gogh rende bene l’idea. Quando ieri sera ho sentito parlare del gruppo Primavera a Bologna ho subito pensato all’outsider dell’arte n. 1.
    Evidentemente la dittatura fa meno paura di quanto non si pensi. Però quei corpi appesi a piazzale Loreto e le camere a gas dovrebbero far riflettere, ma Dante non era umano:(

    22 febbraio 2009 alle 12:25

  2. valeriomele

    22 febbraio 2009 alle 21:59

  3. utente anonimo

    “PER ME SI VA NE LA CITTA’ DOLENTE,

    PER ME SI VA NE L’ETERNO DOLORE,

    PER ME SI VA TRA LA PERDUTA GENTE.

    GIUSTIZIA MOSSE IL MIO ALTO FATTORE:

    FECEMI LA DIVINA POTESTATE,

    LA SOMMA SAPIENZA E ‘L PRIMO AMORE.

    DINANZI A ME NON FUR COSE CREATE

    SE NON ETERNE, E IO ETERNA DURO.

    LASCIATE OGNI SPERANZA, VOI CH’ENTRATE.”

    (Inferno, Canto III, vv. 1-9)

    22 febbraio 2009 alle 23:12

  4. utente anonimo

    welcome to Italy…

    22 febbraio 2009 alle 23:22

  5. utente anonimo

    Ciao da mayeutica in arte g.f. il mio lavoro era noioso e mi sono licenziata…. e chi se ne frega….come in american beauty voglio il posto con meno responsabilità possibili…eh eh eh

    5 marzo 2009 alle 09:54

  6. utente anonimo

    6 marzo 2009 alle 00:32

  7. zappa zappa che mi passa… come si fa ad appiccicare le figurine ai commenti?

    13 marzo 2009 alle 02:41

  8. culo.jpg
    Della serie Arcimboldo, il luogo dove l’arte incontra il sesso a mezzo del sommo poeta, colui che meglio di tutti seppe descrivere l’amore, a detta di Benignaccio. “Ah, la bocca mi baciò tutta tremante…”
    Ermanno Cavazzoni: ““La bocca mi baciò con logaritmo”, nel luogo dove la letteratura incontra la matematica.
    Con sinergico affetto:)

    20 marzo 2009 alle 13:53

  9. valeriomele

    I logaritmi!… quelli sono anche alla base del “temperamento equabile” di Werkmeister (l’attuale metodo di suddivisione delle note musicali in 12 semitoni uguali). Un po’ troppo “freddino” e “praticone” per quello che è l’esperienza nuda e cruda della musica… ma del resto sarebbe un macello: una tonalità suonerebbe diversa da un’altra… Onguna delle scale avrebbe una personalità singolare… non sta bene con Bach…

    (Si cassa di colpo la naturalezza frazionaria proposta da Pitagora, che è alla base della crescita dei cristalli, della regolarità dei poligoni e dei moti celesti)… Triste fu il giorno dell’intuizione logaritmica di Werkmeister. Se ne andò in fumo la millenaria conoscenza delle armoniche… Ripresa però da me nel simbolo grafico semovente a sinistra in alto).

    Ma non stavamo a parla’ delle ronde? Certo che qui si divaga un po’ troppo nei commenti…

    PS: Istruzioni per le figurine da inserire: “Posiziona bene il commento, stacca l’adesivo dal supporto e incollalo sullo schermo”.

    20 marzo 2009 alle 14:33

Scrivi una risposta a valeriomele Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.